Il bike sharing in Italia

News inserita il 05/12/2017


Tra le discipline più importanti troviamo il ciclismo su strada e tutte quelle che riguardano la mountain bike, che richiede una certa preparazione e cura ai dettagli anche di abbigliamento e dalle scarpe da mountain bike .

La bici non è solo questo, infatti, è il mezzo di trasporto più utilizzato soprattutto nelle città dell’Italia settentrionale e per questo motivo si è sviluppato il progetto di bike sharing.

Il bike sharing fa parte del progetto sostenibile delle amministrazioni pubbliche che, attraverso questo servizio di affitto di biciclette, vogliono cercare di fermare lo smog.

Come funziona il bike sharing

Per la realizzazione del bike sharing sono state installate nelle città delle colonnine, con una serie di biciclette, che possono essere prese a nolo da tutti coloro che possiedono la tessera.

La prima cosa da fare per utilizzare il servizio di bike sharing è quella d’iscriversi online al servizio d’affitto bici cittadino con cui si ottiene la tessera nominale per evitare eventuali furti a scapito degli utenti che usano il servizio.

Il bike sharing permette a tutti di utilizzare la bici, infatti, è un servizio molto economico; solitamente, la prima mezz’ora è gratuita e funziona in maniera tale che il costo del servizio vada di pari passo al numero di km percorsi, inoltre, c’è anche la possibilità di fare degli abbonamenti mensili o annuali.

Il progetto della bike sharing in Italia è ancora in via di sviluppo e per il momento è attivo solamente nelle grandi città, dove è sovvenzionato dai finanziamenti pubblici.

Le biciclette Ofo

In Europa il servizio di bike sharing è molto sviluppato ed è sponsorizzato da grandi marchi, in città come Parigi, Londra e Barcellona sulle colonnine della bike sharing e sulle biciclette è presente il nome d’importanti loghi che hanno portato a una specifica caratterizzazione della bike sharing come il Velib di Parigi, il Bicing a Barcellona e il Barclays Cycle Hire a Londra.

In Italia negli ultimi mesi sono arrivate le biciclette cinesi Ofo, considerata la più grande piattaforma di bike sharing del mondo, tanto che vantano più di 8 milioni di bici sparse per il mondo.

Con l’arrivo delle biciclette Ofo cambierà certamente il modo di fare bike sharing, infatti, con queste bici chi prenota il servizio non dovrà per forza restituire il mezzo in un punto fisso, ma potrà parcheggiarla, dove vuole.

Per utilizzare questo servizio l’utente dovrà fotografare il qr-code con il proprio smartphone e pagherà in base al tragitto percorso.